Tanti eventi e troppa preoccupazione
Continuiamo a proporre i nostri eventi, ma la preoccupazione è troppa
Ciao a tutti,
la prossima settimana propongo due eventi riservati alla comunità di Eliminare il caos in classe. Li faremo, certo, ma non riesco a ignorare quello che sta succedendo nel mondo: la guerra.
Non è possibile far finta che non stia succedendo nulla e permettere che si diffonda come un virus ovunque. Qualche volta anche le riunioni a scuola diventano scontri fra insegnanti e genitori (incredibile, ma vero) e anche a partire dalla nostra vita quotidiana, dai nostri scontri dove cerchiamo di annientare l’altro, il virus si diffonde.
Questo virus della guerra va affrontato più, e meglio, di come è accaduto per il COVID-19. Altrimenti non ce la facciamo. Semplicemente.
Per questo ripropongo l’intervista con Marina Pompei sulle “Domande che curano” insieme agli eventi della prossima settimana. Proposte che sono orientate al dialogo, a diffonderlo, non allo scontro.
Mauro
Oltre la rassegnazione alla guerra
Questa conversazione ci ha portato a riflettere su come le domande, se fatte con cura e attenzione per l’altro, possono aiutare a guarire le ferite lasciate da guerre e conflitti ma anche, forse, a smettere di farla.