Ieri sera un amico... (Imparare sì, ma come?)
Pedalare con l'intelligenza artificiale a scuola e facendo la spesa.
Ieri sera ero a cena con amici tra cui Carlo che, a un certo punto, ci ha spiegato come oggi imparare sia molto diverso per i nostri figli da come lo è stato per noi adulti: un processo fatto di libri, spesso lento e faticoso.
Oggi i ragazzi imparano più velocemente e in modi per noi quasi incomprensibili.
Prendi la bicicletta, per esempio…
Come fai a imparare la bicicletta da un libro?
È impossibile, meglio un video!
È vero, noi in classe lo sperimentiamo ogni giorno. Non è tutto, però. Un video mostra, rende visibile agli occhi l’oggetto, ma non sostituisce l’esperienza.
Oggi ci affacciamo allo spazio dell’intelligenza artificiale. Possiamo pensarne il meglio o il peggio ma un dato è certo: investirà le nostre aule non come una slavina, ma come una droga pesante (qui le dichiarazioni dell’attuale ministro dell’istruzione ecc.)
Alla ricerca della crepa nell’Intelligenza Artificiale, pedalando
A meno che, non individuiamo la crepa, lo spiraglio, dove una volta ancora, come sempre, fino a questo punto, l’umanità ha trovato prima un modo per sopravvivere e poi per utilizzare al meglio ogni strumento. Carlo ha ragione: dal fuoco in avanti ogni volta la tecnologia è stata reinventata al di là dell’intenzione di chi l’ha messa in commercio. È il processo di reinvenzione che può essere entusiasmante per noi e i nostri alunni. Ne parleremo presto.
Sopratutto se riusciamo a integrare nell’apprendimento l’esperienza che è *molto* meglio di un libro o di un video. Perché il miglior modo per capire come funziona una bicicletta non è un libro, non è neppure un video ma è imparare a pedalare perché è bello. E poi scoprire che lo è anche mettersi a smontare e rimontare la bicicletta. Insieme con i propri compagni.
Si può fare con la bicicletta, con il computer, l’automobile e… tutto.
Togliere la muffa dalle nostre lezioni con l’esperienza
Non sono discorsi senili. Ogni giorno in classe ci troviamo a “dover spiegare” qualcosa che sa di vecchio, di muffa, e che, invece, in origine palpitava di vita e di energia.
Le poesie sono state scritte perché il pulsare dell’amore erano troppo impetuoso per tenerlo dentro. Sui libri bhe… lo sappiamo l’effetto che fanno.
I teoremi della matematica sono stati elaborati perché… risolvere un problema è un’esperienza straordinaria. E a scuola i teoremi finiscono peggio che le poesie.
La conoscenza può offrire il contatto con il piacere della vita se attraversa lo spettro dell’esperienza libera. Come è per esempio l’andare in bicicletta.
E i ragazzi lo sentono.
Perché è ancora troppo forte la calamita dell’esperienza della vita rispetto a quella di uno smartphone o dell’intelligenza artificiale che plasma il nostro Truman Show quotidiano.
Ecco perché la seconda puntata del podcast non riguarda la scuola ma… fare la spesa!
PS Grazie al mio amico Carlo il podcast di eliminare il caos lo trovi dappertutto su Spotify, Apple Podcast ecc ecc!
Da qui il desiderio di proporre un podcast che - udite udite - è già alla seconda puntata con un’intervista che non riguarda la scuola ma c’entra moltissimo con l’esperienza quotidiana del fare la spesa in un contesto diverso, umano. Quello di Stadera la cooperativa di consumo sotto casa. Fondata da pochi incoscienti (tra cui mia moglie) in una città di provincia di quelle dove “non succede mai niente”… ma può accadere di tutto. Se, per esempio, 370 persone decidono di mettersi insieme per fare una cosa, per esempio un negozio. Che ci si diverte a dipingere, costruire e sostenere, insieme.
L’esperienza della comunità per togliere la muffa: in classe e fuori
Un’esperienza che cambia tutto in classe e fuori. Da subito può essere utile per cambiare il modo di fare la spesa e poi, insieme, il mondo anche.
Perché è fondata sull’esperienza che abbiamo del mondo, non sulla muffa.
Nel podcast ne parlo con Enrico De Sanso in questo podcast che è anche anche il secondo di Eliminare il caos in classe
Sei a Torino domenica prossima?
Ah, e se poi domenica prossima sei a Torino sei invitato a un seminario esperienziale dove posso fare una sola promessa: mostrare come sia possibile eliminare il caos in classe giocando e divertendosi con i nostri alunni.
Augh!
Prof. Mauro
A Torino Domenica 12 un corso sul Metodo di Eliminare il Caos in classe
Impara le tecniche di insegnamento più efficaci - non perdere questa occasione esclusiva!
Prossimo incontro Torino domenica 12 marzo 2023 orario 14:30 - 17:30 in via Via S.Donato 79/c Torino (venti minuti a piedi dalla stazione di Porta Susa)
Per i partecipanti che lo desiderano a seguire corso online di approfondimento sulle tematiche del corso. Per toccare con mano l'efficacia delle tecniche presentate.
Tutte le informazioni qui oppure 3291692853 (Mariana, anche Whatsapp) - Email: redazione@eliminareilcaos.it